Ebbene, dopo che i responsabili dello stupro sono stati arrestati un portavoce libico è andato in TV per scusarsi dei fatti e ha detto che si era trattato di “uno spiacevole fraintendimento culturale”. L’Islam in Italia: alla ricerca di un equilibrio tra integrazione e tradizione - GNOSIS - Rivista italiana di intelligence. Un altro elemento principale per comprendere la paura dell'Islam, l’islamofobia, è la diffusione del fondamentalismo, un fenomeno di reazione contro la modernità, che mira a risolvere, tramite la religione, tutti i problemi sociali e politici. Masochismo allo stato puro. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Rights Reporter - Copyright © 2021 - Rights Reporter è un progetto di Franco Londei - Urbania (PU). Già in passato abbiamo affrontato il problema della impossibilità (o delle difficoltà) per un musulmano di integrarsi a causa delle loro credenze e in particolare a causa della Dichiarazione Islamica dei Diritti Umani nella quale, tra le altre cose, si afferma che “nessuno ha il diritto di costringere un musulmano ad obbedire ad una legge che sia contraria alla Legge islamica” (art. La distanza tra Occidente e Islam radicale risiede nella mancata separazione tra Moschea e Stato; nel proselitismo, che rende difficile l’integrazione; nella condizione della donna, che rivela un carattere misogino e oppressivo; nella giustificazione della jihad, individuata nel Corano. L’integrazione sociale di persone di culture diverse è una problematica, sebbene già presente nelle società del passato, oggi più che mai attuale, soprattutto nei paesi europei. No quello non è un musulmano, quello è il classico stipendiato comunista (di quelli che:”i comunisti non esistono più”) che sta lavorando! Si acuisce lo scontro tra il Presidente francese, Emmanuel Macron, e il sultano turco nonché capo della Fratellanza Musulmana, Recep... Dopo il rapimento e il rilascio di Silvia Romano, dopo averla vista scendere dall’aereo bardata con un pesante vestito islamico e aver... La resistenza iraniana al “bullismo” degli Stati Uniti aiuterà a diffondere l’Islam in tutto il mondo. Si ciancia di “destra xenofoba” e di “islamofobia” (gli unici al mondo a rompere i coglioni al prossimo in tutto il mondo) e sopratutto il corteo di PEGIDA viene prontamente disperso con gli idranti. Questo il tema del quarto appuntamento di Come alla corte di Federico II che si terrà giovedì 18 gennaio alle ore 20.30 al Centro Congressi in via Partenope 36. Risulta di conseguenza necessario insegnare l'Olocausto in classi multiculturali, affrontando collettivamente la questione del razzismo e dell'antisemitismo, evidenziando il pluralismo identitario, valorizzando ciascun gruppo etnico di provenienza, investendo sulla ricchezza valoriale rappresentata dalle differenze e dalle diversità culturali. Ciclicamente dal Medioevo, l'Islam appare come presenza politica in una successione di fasi di scontro e di integrazione politica, commerciale e culturale. In Svezia gli stupri hanno avuto un’impennata da quando il paese si è riempito di musulmani, accuditi, vezzeggiati e mantenuti in nome di un’ideologia multiculturalista. 10:07• ), tutto questo sta mettendo le premesse per uno scontro aperto. Stanno incendiando mezzo mondo e tu vieni qui a parlare di “articolo che indita all’odio”. Politica e sfera pubblica tra Occidente e Islam. L'imponenza dei flussi migratori provenienti da paesi a maggioranza islamica e l'aggressività delle organizzazioni confessionali radicali ha portato la società occidentale a domandarsi se la relazione tra la civiltà islamica e quella occidentale possa darsi nella forma di un incontro o se essa debba essere necessariamente uno scontro. Il conflitto tra l\'Occidente e l\'Islam: riassunto. L’articolo incita all’odio, non alla repressione della delinquenza. Il ferro è caldo. Questo articolo non incita all’odio ma al realismo. Tale interpretazione letteralista metterà presto o tardi i musulmani e ’Islam in conflitto diretto con i valori cristiani, la storia e la cultura delle società locali”. È un’ideologia politica intollerante e totalitaria che ha al suo centro l’idea della conquista. La convivenza tra queste culture è un dato storico. • 13 Comments. E viceversa. He totalmente inascoltati dalle masse analfabete dei paesi musulmani. “Tutti i popoli del mondo possono vivere in pace tra loro. Negli ultimi anni si nota una violenta campagna di persecuzione contro i cristiani nei Paesi abitati dai musulmani: i fedeli sono uccisi e le chiese date alle fiamme. Il valore creativo del ricordo per una “pedagogia della resistenza” nella differenza di genere, Aracne, Roma 2009, Servizio informativo settimanale gratuito a cura di Unimondo.org, L'almanacco di Ieri, Oggi, Domani - 21 Febbraio, Sulle orme di Vittorio: intervista a Egidia Beretta Arrigoni, Registrazione Tribunale di Trento n. 1297 Registro stampe in data 22/6/06, Licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale 2.5. C’è una distanza abissale tra occidente e Islam, una distanza che impedisce qualsiasi forma di integrazione. Se intende contestare le nostre motivazioni lo faccia senza problemi ma è pregata di non sparare sentenze a vanvera. L’Islam è purtroppo impregnato di culto della violenza e della sopraffazione di tutto ciò che non è islamico. Come ricercatore dovrebbe imprecare meno e analizzare di più le parole di chi le risponde. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. ›› Informazione e Cultura Che siano musulmani o di quale altra religione importa poco. In passato Musulmani e occidentali erano in lite, combattendo molteplici guerre, chi per motivi di potere e supremazia, chi per motivi religiosi. di Domenico Di Maura* “L’integrazione come garanzia dell’identità culturale” Abstract. Dire che l’ideologia fondata sull’islam è incompatibile con il vivere democratico ispirato a principi liberali non vuol dire odiare il singolo individuo ma dire con chiarezza che ci sono progetti di società inconciliabili. E se questo accadrà, la colpa non è di chi suona i campanelli di allarme, ma di chi si culla nella sua utopia irenista. “Tutti i popoli del mondo possono vivere in pace tra loro. Cos’è dobbiamo supinamente accettare di essere alla mercé degli adoratori del profeta? Ripetiamo, noi abbiamo argomentato e lei ha tutto il diritto di non essere d’accordo con le nostre argomentazioni ma le contesti nel merito. La civiltà musulmana trovandosi al cospetto della superiorità economica, tecnologica e militare dell'Occidente, ha elaborato un sentimento di ripiegamento verso il passato e un risentimento per la posizione perduta. L’espansionismo islamico ben rappresentato da quello che stanno facendo Turchia e Iran senza che nessuno, a parte... “Secondo l’attuale legge tedesca i richiedenti asilo possono essere espulsi solamente se ricevono una condanna di almeno tre anni, e se viene dimostrato che la loro vita non è in pericolo nel loro paese natale” (IlPost) siamo al ridicolo, attualmente rispettando le vigente leggi i famigerati migranti coinvolti nelle oscenità di capodanno non possono nemmeno essere messi alla porta. La Cina, in base a vari indicatori, ha superato da un punto di vista economico gli Stati Uniti. Durante l'infanzia si apprendono miti, immagini, atteggiamenti che rievocano l'atavica paura dell'invasore saraceno. A dir poco sarai un musulmano. La differenza culturale tra noi e il mondo islamico è così profonda che non può essere nascosta sotto la comoda coperta dell’accoglienza né dalla volontà, più che legittima, di integrare coloro che arrivano dal mondo islamico. L’Islam non è capace né è in grado di evolversi, esso è e rimane un monoteismo teocratico fermo al nostro Medioevo, incompatibile con il monoteismo occidentale (uccidendo e sopprimendo il ritenuto, supposto “infedele”). ›› Guide Quelli di Colonia sono fatti gravi fatti da delinquenti, punto. E’ ora di finirla di difenderli. nei vostri commenti solo odio e qualunquismo da gente brava a sparare a zero solo davanti ad una tastiera. Vergognati. Leggevo proprio ieri un articolo sul The Telegraph nel quale si affermava che “la differenza culturale non è una scusa per lo stupro”, un articolo nel quale si riportava un caso di stupro per mano di alcuni libici avvenuto il 26 ottobre 2014 a Cambridge, in Gran Bretagna. In questo post provo a riassumere, semplificando al massimo, cinque aree in cui possono facilmente nascere equivoci e incomprensioni interculturali tra occidentali e africani. Contesti le motivazioni e poi ne parliamo. Nel ‘villaggio globale’ il … ›› Intercultura L'Islam, come l'Ebraismo, non è una struttura monolitica, coerente e uniforme. culture incompatibili Manifesto propagandistico a favore dell’islamizzazione degli Stati Uniti d’America “ Alcuni occidentali, tra cui il presidente americano Bill Clinton, hanno sostenuto che l’Occidente non ha alcun problema con l’Islam, ma solo con gli estremisti islamici violenti. La cosa paradossale (e persino ridicola se non fosse così grave) è che nella mente bacata di alcuni cosiddetti “progressisti” il termine integrazione non viene visto come qualcosa che avvicini i musulmani alla nostra cultura e alle nostre leggi, ma viene visto come l’esatto contrario dove dovremmo essere noi occidentali ad adattarci alla loro cultura. I fondamentalisti elaborano una specie di utopia politica universalistica, coniata tramite la rielaborazione di elementi della tradizione islamica, perché percepiscono la loro identità religiosa minacciata e che nell'immaginario occidentale richiama una serie di connotazioni negative come la guerra santa, il terrorismo, il fanatismo, la violenza, l'oppressione delle donne, la poligamia. Queste differenze possono essere notate principalmente nel comportamento e negli atteggiamenti delle persone. Contrastare l'antisemitismo e l’islamofobia significa agire contro il pensiero prevenuto, il preconcetto, l'etnocentrismo, l'intolleranza, la chiusura e la rigidità. Il mondo orientale si riferisce ai paesi dell'Asia e del Medio Oriente, mentre il mondo occidentale si riferisce al Nord e Sud America, Europa, Australia e Nuova Zelanda. Questo è solo un pregiudizio. ... sono d’altra parte difficilmente comprensibili senza uno studio delle categorie che la storia e la filosofia occidentali hanno elaborato lungo i secoli. Il politicamente corretto, la tolleranza di ciò che è intollerabile, il multiculturalismo che ha estromesso l’idea di una cultura dominante in una nazione (e direi anche l’idea stessa di nazione), mettendo sullo stesso piano qualunque “cultura” si manifestasse, e che si è mostrato disponibile a negoziare valori irrinunciabili (quali la parità uomo-donna, la libertà di pensiero e di parola ecc. Da un lato, l’Islam potrebbe percorrere la via della modernizzazione avvicinandosi all’Occidente. Parlando dell'esigenza di un dialogo tra culture viene subito alla mente il problema emergente del confronto tra la cultura occidentale e l'islam. “c’erano anche (sono stati denunciati) americani e tedeschi” Vanno identificati e espulsi certamente se sono immigrati clandestini, e vanno in prigione se comunitari ma rei di atti di violenza. Non ho nulla in contrario al fatto che musulmani entrino in Europa a condizione però che rispettino le nostre leggi, cioè che ripudino la legge islamica la quale impedisce di fatto qualsiasi forma di integrazione. Quindi l'antisemitismo deve essere considerato all'interno di atteggiamenti di pregiudizio più estesi e più capillari e consolidati nella convinzione discriminatoria. Ma che ve lo dico a fare tanto votate tutti Salvini e in passato avete votato Berlusconi. L'odio contro gli ebrei e contro i musulmani deve essere inquadrato nella complessa diatriba interetnica delle nostre società in cerca di equilibrio e di integrazione delle diversità. Gli insegnanti che proponevano con certezza la storia dell'Olocausto, attualmente si sentono impreparati ad affrontare le critiche contro Israele e la commistione tra antisionismo ed antisemitismo. Quando legheremo sempre il movente religioso a degli atti di delinquenza non ci libereremo mai dai pregiudizi che ci portiamo avanti. Habermas ha ricordato come l’islamofobia scaturisce da paure e proiezioni che sussistono alla base dell'antisemitismo. Ripeto parlare di musulmani associandoli ai delinquenti di Colonia è solo becero populismo, lo stesso che riempie le pagine di Fb e di alcuni giornali. I giovani maghrebini in Europa maturano un antisionismo di natura politica, motivato dal risentimento per la questione mediorientale, in un grande fenomeno di origine sociale, per cui tali gruppi proiettano la rabbia della violenza urbana contro le minoranze e in particolare contro gli ebrei, fino a scadere nell'antisemitismo. “Continua purtroppo la fandonia dell’Islam moderato, la commedia della tolleranza, la bugia dell’integrazione e la farsa del pluriculturalismo” diceva Oriana Fallaci, nota giornalista e scrittrice, nel suo libro La rabbia e l’orgoglio. Tuttavia, poiché est e ovest … Oriente e Occidente possono avere numerose differenze basate sulla cultura. Lo scontro tra Islam e Occidente ha utilizzato una forma di islamofobia che vede nell'altro il nemico e la minaccia. Per un musulmano (o per molti di essi, per fortuna non tutti) violentare una donna, pretendere la sua sottomissione è un fatto culturale, cioè qualcosa di terribilmente normale. I musulmani vengono erroneamente considerati un blocco monolitico sotto il vessillo del fondamentalismo che assume l'immeritato titolo di rappresentante legittimo e ufficiale dell'intero Islam. Durante l'infanzia si apprendono miti, immagini, atteggiamenti che rievocano l'atavica paura dell'invasore saraceno. Durante l'infanzia si apprendono miti, immagini, atteggiamenti che rievocano l'atavica paura dell'invasore saraceno. Ma si punta il dito sugli immigrati, musulmani, perciò automaticamente delinquenti e nemici. Le paure occidentali verso l'Islam vedono nell'immigrato musulmano un pericoloso radicale. Prima di parlare chiedete scusa per tutte le porcate che state facendo altro che articolo che incita all’odio. Su quanti musulmani? Dunque l’antisemitismo alimenta l’islamofobia. Articolo davvero lucido e intelligente, quello del Dr. Farouq, che getta molta luce sulla situazione attuale, sulle responsabilità della violenza islamista, sia del mondo islamico, sia dell’Occidente, e sulle presunte ragioni della mancata integrazione degli islamici nelle società occidentali. [1] Lo scontro tra Islam e Occidente ha utilizzato una forma di islamofobia che vede nell'altro il nemico e la minaccia. Written by staff RR• Gennaio 9, 2016• La costruzione dell'immagine dell'altro avviene tramite processi di origine storica e sociale. di Luciano Corradini. Che vergogna senza fare. Lo scontro tra Islam e Occidente ha utilizzato una forma di islamofobia che vede nell'altro il nemico e la minaccia. Non è facendo benaltrismo che si può affrontare lucidamente un problema reale. I pregiudizi che fomentano il razzismo sono molteplici come per esempio la convinzione che il potere finanziario nel mondo sia in gran parte in mano agli ebrei, che siano gli ebrei stessi a fare discriminazioni razziali, che gli immigrati alimentano la prostituzione e che i musulmani, anche se vivono in Italia da molti anni, sono fedeli solo al mondo islamico, sostenendo il terrorismo internazionale. Sussiste in forma moderna, una riedizione dell'ideologia dell'Islam globale, fondato su un progetto di imperialismo mondiale che vede nell'Occidente il nemico da combattere. Ps non sono Musulmano, sono Ateo, non comunista, faccio il ricercatore universitario. rapporti interculturali e politici bivalenti.

Epilessia Guarigione Spontanea, Amazon Felpe Uomo Senza Cappuccio, Locale Commerciale San Lorenzo Roma, Da Un Lato E Dall'altro In Inglese, Gabriella Ferri Youtube, Little Big Italy San Diego Cinzia, Ripasso Verbi Greco, Narciso E Boccadoro Verifica, Una Vittoria Con Tante Reti, Nome Marzia Glitterato,