All’inizio del Cinquecento papa Leone X concede al fratello Giuliano de’ Medici la bonifica a proprie spese dell’Agro Pontino, in cambio della proprietà delle terre risanate. L'arrivo di gente da tutta Italia ha favorito, soprattutto nei centri maggiori, uno straordinario mescolamento di culture, modi di vivere, dialetti che ha fatto dell'Agro Pontino un caso di studio demo-sociologico nazionale. I tedeschi riuscirono a sorpresa a bloccare gli Americani, e a predisporre una linea difensiva fra Aprilia, Cisterna di Latina e Littoria. eliminata frase ambigua da giustificare: tuttavia da un punto di vista culturale si fanno rientrare nell'Agro Pontino anche i territori di Aprilia e Nettuno. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Oltre ai borghi veri e propri, si procedette all'edificazione di nuove città concepite secondo i criteri dell'architettura razionalista: la prima ad essere fondata fu nel 1932 Littoria (oggi Latina), cui seguirono Sabaudia (così definita in onore dei Savoia), Pontinia, Aprilia e Pomezia. l'agro pontino: le bonifiche papali - fase 4 08/20/2014 Per quanto riguarda la bonifica, verso la quale tutti i popoli che si stanziarono sul territorio, in tutte le epoche dedicarono i loro sforzi, bisogna ascrivere i primi veri interventi di bonifica intorno … Un tempo l’Agro Pontino era una zona impervia, coperta delle Paludi Pontine. Parco Nazionale del Circeo - Lago di Sabaudia. Un colono ferrarese in Agro Pontino e il riscatto del podere. Nel giro di soli tre anni (dal 31’ al 34’) fu portata a termine la parte più impegnativa e più spettacolare dei lavori pubblici per la bonifica dell’Agro Pontino. I lunghi mesi di guerra avevano seminato ovunque dolore e distruzione, intere zone erano rase a suolo, buona parte della popolazione era stata allontanata forzatamente dalle proprie abitazioni. Nei paesi che circondano le paludi pontine, è frequentissimo trovare le donne che sono colà casalinghe, né scendono alla coltivazione dei campi, due o tre volte vedovate. L'introduzione dell'Agro Pontino nelle zone sostenute dalla Cassa del Mezzogiorno e la notevole disponibilità di manodopera hanno favorito l'insediamento di numerosissime aziende, soprattutto chimiche, alimentari, farmaceutiche, sintetiche, concentrate in prevalenza nel triangolo Latina-Aprilia-Cisterna. Pubb. https://nonciclopedia.org/w/index.php?title=Bonifica_dell%27Agro_Pontino&oldid=2077046, Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). Sabato 13 dicembre alle ore 18 nella sala convegni del Map, in piazza J. F. Kennedy, si terranno gli interventi del dott. Il titolo è abbastanza eloquente ma a scanso di equivoci è meglio ribadirlo: La bonifica ebbe inizio nel 1931, quando si diede inizio al prosciugamento delle paludi e alla costruzione di canali per drenare i terreni. Il Comune di Aprilia, per prevenire eventuali problemi idrogeologici, ha richiesto al Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino di valutare l’opportunità di eseguire ulteriori interventi di manutenzione dei canali consortili. La bonifica dell’Agro Pontino, “la Bonifica”, ovvero la più ambiziosa di tutte le bonifiche, costituì un innegabile successo del “regime” che effettivamente iniziò e concluse negli anni tra il 1926 e il 1937 un’impresa che era stata tentata più volte nel corso dei secoli e mai portata a termine. of Agro Pontino – compendia un insieme di informa-zioni, strumenti, azioni e buone pratiche messi in campo con l’obiettivo di migliorare le acque superficiali dell’A-gro Pontino che da approfonditi studi condotti nel tem-po, hanno mostrato una qualità che, secondo i parame-tri stabiliti dalla Direttiva Quadro europea sulle Acque Bonifica dell'Agro Pontino - Grande opera di bonifica effettuata nel Lazio durante il Fascismo. Fu un'opera immensa: dal 1926 al 1937, per bonificare l'agro, furono impiegate ben 18.548.000 giornate-operaio con il lavoro di cinquantamila operai, reclutati in tutto il Paese. Stampa su fogli. Il 29 maggio l'Agro era completamente liberato, la situazione generale era però a pezzi. Conoscere la fauna dell’Agro Pontino e della provincia di Latina 23 gennaio 2020; Presentazione dell’Ecomuseo dell’Agro Pontino 2020 20 gennaio 2020; Il Museo Demo-etno-antropologico di Vallecorsa: un possibile Centro di Interpretazione per l’Ecomuseo 15 gennaio 2020; Quei falò in Agro Pontino che vengono dal Veneto 6 gennaio 2020 L'immigrazione ha avuto il suo massimo negli anni settanta e ottanta e le terre di maggior provenienza erano soprattutto Abruzzo, Campania e Sicilia che si è mescolata ai locali e ai coloni giunti dal Nord Italia. Per tutelare gli ultimi lembi di habitat fu istituito il Parco Nazionale del Circeo nel comprensorio residuo della foresta demaniale di Terracina, risparmiata dalla bonifica sia su pressioni politiche locali che per motivi propagandistici legati alla mai effettuata esposizione dell'E42 (EUR), esteso anche alle paludi costiere rimaste, all'area del Circeo, alla spiaggia compresa tra Sabaudia e Capoportiere, all'isola di Zannone. Al centro dei vari poderi, venivano costruite delle case coloniche (circa 4000), molte delle quali tuttora abitate dai discendenti dei "pionieri". Passata la guerra, nell’Agro Pontino la malaria scoppia con un aumento esponenziale: il 1000% dei casi. di Carlo Cesare Montani. Il 5 Aprile 1932, in occasione della visita fatta ai lavori di bonifica dell’agro Pontino, Mussolini decise la fondazione del primo comune con il nome di Littoria e volle che sorgesse nel centro stesso della palude. Laddove la malaria è continua, la vita degli umani n'è grandemente scorciata. La bonifica integrale cominciò nel 1924, con la vendita allo Stato Italiano di un territorio di 20.000 ettari circa, di proprietà della famiglia Caetani, noto come Bacino di Piscinara (corrispondente in gran parte agli attuali territori comunali di Cisterna di Latina e Latina). Il giardino di Ninfa immerso nella sua palude, pochi anni prima della bonifica. La bonifica idraulica, durata quindi undici anni, grazie ad un complesso sistema di canali, ebbe finalmente successo e fu esaltata dalla propaganda fascista come uno dei meriti più straordinari, forse il più straordinario, del regime. Dimensioni originali. Discussioni. With 16 photos and 1 insider tips, here’s everything you need to know! UN TESORO DI BIODIVERSITÀ NELL’AGRO PONTINO. Wave Promotion srls - P.Iva: 12411241008, HOME - REDAZIONE - MEDIA KIT - LAVORA CON NOI, cominciò nel 1924, con la vendita allo Stato Italiano di un territorio di 20.000 ettari circa, di proprietà, (corrispondente in gran parte agli attuali territori comunali, Iniziarono così i primi lavori di bonifica con l'istituzione, che avviò la canalizzazione delle acque del bacino, Coupon for NEXTDRIVE N-4A 7.8Ah 36V 350W 8.5inch Folding Electric Scooter 26km/h Top Speed 30km Mileage Range Double Brake System Waterproof Scooter Max Load 100kg - $299.99, The Maltese Falcon, il capolavoro di Ken Freivokh costruito dalla Perini Navi, Samo, Delo, Samotracia e le navi dedicate agli dèi, Mario Tarabocchia: eminenza grigia dello yacht design internazionale. Le coltivazioni di Agritalia Coop sono prodotte nell’Agro Pontino, un territorio interamente compreso nella provincia di Latina. Certamente da lì, attraverso il Frusinate, incubata dai soldati o dai primi sfollati che tornano, la piaga della malaria è arrivata nel Cassinate. The Agro Pontino geologically is one of four geomorphic divisions of a somewhat larger area, the Pontine Region, also comprising the Monti Albani, the Volscian Mountains and Monte Circeo; in short, all of Roman Latium. Check out La bonifica dell'Agro Pontino, an MTB attraction recommended by 3 other mountain bikers! I borghi di nuova fondazione a partire dal 1933 furono battezzati o ribattezzati in gran parte con nomi ispirati ai principali luoghi di battaglia della Prima guerra mondiale. Cristina Rossetti Cinquant’anni fa Mussolini progettò la bonifica pontina e riuscì a far crescere il grano dove c’erano paludi e malaria. Dopo due mesi di stallo, a marzo i tedeschi prepararono una massiccia offensiva costringendo la popolazione civile ad abbandonare la zona. Il 24 maggio gli americani entrarono a Littoria, il 25 fu raggiunta Pontinia e le truppe alleate si ricongiunsero con i compagni che giungevano da Terracina. Bonifica dell’Agro Pontino: una storia complessa Pagine plurisecolari di una difficile redenzione umana e civile. I due Consorzi erano costituiti dall'unione dei latifondisti privati e dello Stato, ma in seguito alla legge Mussolini (Legge 24 dicembre 1928, n. 3134), i terreni improduttivi o abbandonati potevano essere espropriati quando i proprietari non avessero aderito ai Consorzi e ne avessero comunicato la cessione allo stato per il tramite della prefettura; quindi gran parte delle aree bonificate passò sotto il controllo diretto dello Stato, che lo delegò all'Opera Nazionale Combattenti. L'opera pubblica di più ampio respiro mai intrapresa in Italia con cui il Fascismo cercò di avverare il mito palingenetico dell'italiano nuovo Carta realizzata negli anni in cui ferveva con intensità la bonifica integrale dell'Agro Pontino. Dopo la sua morte gli abitanti di Terracina, pentitisi di aver ceduto il territorio riemerso, chiudono la foce del canale a … Durante la seconda guerra mondiale, l'Agro era l'estremo lembo meridionale della Repubblica Sociale Italiana e a partire dal gennaio del 1944 si trovò stritolato fra ben tre fronti: la linea Gustav a sud, il fronte di Cassino a est e soprattutto lo sbarco, tentato dagli Alleati ad Anzio il 22 gennaio. dato che la frase è controversa (io x esempio non l'ho mai sentita dire una cosa del genere: posso capire Aprilia, che condivide con Pomezia e l'agro pontino la vicenda storica della bonifica e della colonizzazione, ed in parte … Da Nonciclopedia, l'enciclopedia in libertà vigilata. Dall’area dell’imbarcadero si snoda un percorso pedonale e ciclabile che costeggia il lago di Fogliano, tra la macchia mediterranea e i giuncheti, richiamando, a tratti, il paesaggio che la zona doveva avere nel periodo precedente la grande opera di bonifica di inizio secolo scorso. La crescita industriale ha attratto numerosi immigrati dall'Italia centro meridionale. Scala. Gli Alleati tuttavia reagirono con energia, conquistando Aprilia agli inizi di aprile. i campi dell’Agro Pontino (nel Lazio meri-dionale) nel 1925. Iniziarono così i primi lavori di bonifica con l'istituzione del Consorzio di Bonifica di Piscinara che avviò la canalizzazione delle acque del bacino del fiume Astura. Inoltre i tedeschi nel tentativo di ritardare l'avanzata degli alleati, avevano volutamente danneggiato e distrutto molte opere di bonifica, provocando l'allagamento di ettari di terreno, causando in molte zone anche il drammatico ritorno della malaria. La grande bonifica dell'Agro Pontino Fu costituito il Consorzio di Bonifica di Piscinara . Indirizzo Corso Matteotti, 101 - 04100 LATINA (Latina / Lazio) Telefono 0773/46641 Fax 0773/696813 Sito www.bonifica-agropontino.it E-Mail consorzio@bonifica.latina.it segreteriagenerale@bonifica.latina.it Tipologia Consorzi di bonifica Presidenza COMMISSARIO STRAORDINARIO: Dott.ssa Sonia RICCI Nel 1400 Papa Martino V approvò il progetto di bonifica, allora considerato impossibile e irrealistico. Oltre al prosciugamento delle paludi, la costruzione dei canali, ci fu l'azione di disboscamento delle foreste e la costruzione dei nuovi centri, che sorgevano man mano nei nuovi territori. Prima della bonifica dell'Agro Pontino, il territorio era occupato da © Copyright 2011-2020 - Nautica Report - Reg. L'Opera Nazionale Combattenti si occupò della gestione dei terreni e dei poderi che venivano via via costituiti nei terreni bonificati, affidandoli in concessione a coloni provenienti per la stragrande maggioranza dalle regioni, allora povere e sovraffollate del Veneto, del Friuli e dell'Emilia. Benvenuti nella piattaforma digitale per la gestione degli Elenchi Informatizzati e delle Gare Telematiche di Consorzio di Bonifica dell'Agro Pontino e Sud Pontino Per iscriversi negli elenchi o per partecipare alle procedure di gara, è necessario effettuare la registrazione alla piattaforma. Il loro recupero era stato tentato con scarso successo sia dallo Stato pontificio sia dal Regno d’Italia, ma con la svolta autoritaria imposta al Paese da Mus-solini, nel gennaio di quell’anno, il proget-to di “bonifica … In basso sottoscrizioni varie con l'indicazione del meridiano, della scala numerica e delle equidistanze. La Storia dell'Agro Pontino - il portale dei borghi di Latina storia, cultura, e tradizioni.Lo scopo del portale è quello di promuovere i Borghi della città di Latina diffondendo la cultura e le tradizioni delle genti e delle terre, intesi come bene della persona e come valore sociale. Di molti borghi si tramanda tradizionalmente anche una denominazione "preesistente", che talvolta è indicata anche nella segnaletica stradale: tale denominazione in alcuni casi è la vera prima denominazione ufficiale del centro stesso edificato come villaggio operaio della bonifica (Sessano, Passo Genovese, Casale dei Pini, Villaggio Capograssa). La bonifica integrale dell' Agro Pontino, cominciata nel decennio precedente, ebbe impulso nel 1929, con l'esproprio da parte dello Stato italiano di un territorio di 20 000 ettari già di proprietà della famiglia Caetani, noto come Bacino di Piscinara (corrispondente all'attuale territorio comunale di Cisterna di Latina). Tribunale di Roma n.314 - 27-12-2013 - Editore Carlo Alessandrelli - Conc. Tu parli di 21.000 ettari di macchia mediterranea e paludi eliminati con la bonifica dell'Agro Pontino, Ma devi pure pensare che quei 21.000 ettari di territorio paludoso e malarico erano abitati da una popolazione residente di braccianti marchigiani, umbri, laziali, sfruttati dai latifondisti dell'aristocrazia romana (come i Torlonia) e che vivevano in condizioni … Bonifiche del Polesine di San Giorgio e del Polesine di San Giovanni; Colmate del Lamone (Filastrocca che viene inculcata a ogni giovane, (La Bonifica dell'Agro Pontino s'è rivelata la mossa politica più efficace degli ultimi 150 anni). Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie. cm. AGRO PONTINO. La bonifica dell'Agro Pontino fu mastodontica impresa di stravolgimento politico ed istituzionale. 74,2 x 83,4. Tecnica. Agro Pontino 2 L'etimologia del termine pontino è una questione molto dibattuta.Probabilmente deriva dall'antica città prima volsca di Suessa Pometia, citata da alcuni storici romani e sottomessa da Tarquinio il Superbo[1], da cui forse l'espressione Pometinum riferito al luogo; oppure entrambi derivano dal sostantivo Pontus, Pontos, Πόντος in greco che significa Citazioni sull'Agro Pontino. La bonifica integrale cominciò nel 1924, con la vendita allo Stato Italiano di un territorio di 20.000 ettari circa, di proprietà della famiglia Caetani, noto come Bacino di Piscinara (corrispondente in gran parte agli attuali territori comunali di Cisterna di Latina e Latina). - Con questo nome (Ager Pontinus o Pometinus), derivato da quello della città di Suessa Pometia, si indicò fino dall'antichità il territorio situato a sud dei Colli Laziali, fra i Lepini, il Tirreno e l'insenatura di Terracina. Nel 1926 fu varato un regio decreto, che istituì due consorzi: il preesistente Consorzio di Piscinara fu esteso su tutti i terreni a destra della linea Ninfa-Sisto, su un'area di 48.762 ettari e a sinistra della linea, il Consorzio di Bonificazione dell'Agro Pontino (26.567 ettari), un'area relativamente inferiore, ma costituita dai territori siti sotto il livello del mare e quindi dove la bonifica fu maggiormente complessa. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 14 nov 2017 alle 10:02. Covid nel Lazio: 2538 nuovi positivi, 59 morti, 494 guariti ... IL CONSORZIO DI BONIFICA DELL’AGRO PONTINO DOMANI SU RAI TRE. La famiglia – Il podere – I contratti – Il riscatto del podere - il documento: la promessa di vendita. In altri casi si riferisce invece a toponimi minori relativi ad antichi incroci, strade o casali situati nei pressi del centro del nuovo borgo, ma sostanzialmente disabitati prima della bonifica (Conca, Antonini, La Botte, Piano Rosso, Foro Appio), in tutti i casi nella documentazione storica sono spesso presenti entrambe le denominazioni, talvolta con qualche variante. Il 23 maggio fu lanciata l'operazione Buffalo: gli Americani puntavano a sfondare la linea, puntando sull'abitato di Cisterna riuscendovi ad entrare solo dopo una battaglia durissima l'indomani, mentre i tedeschi che si erano rintanati nel cinquecentesco palazzo Caetani, (nel centro di Cisterna) si arresero solo nel primo pomeriggio. Agro Pontino. In alto titolo e quadro d'unione. Bonifica e colonizzazione dell’Agro Pontino”, conferenza organizzata in collaborazione con il Map (Museo dell’Agro Pontino), e con il patrocinio del Comune di Pontinia. In alcuni casi invece fu adottato il nome "storico" della località (per esempio Doganella di Ninfa fra Cisterna e Sermoneta) oppure furono legati all'attività principale del borgo (Littoria Stazione, oggi Latina Scalo sorto come centro di servizio per i passeggeri dello scalo ferroviario di Latina). I pionieri della Bonifica - In prima fila gli Andreatta - Da www.andreatta.it. Il contenuto è disponibile in base alla licenza. In seguito, il territorio fu suddiviso in comprensori facenti capo ciascuno ad un borgo o ad un capoluogo comunale; i borghi, con una struttura urbanistica in molti casi simile, con la chiesa, la casa del fascio, il credito agricolo, la scuola avevano in origine la funzione di fare da centri di raccordo fra i vari poderi e di provvedere alla necessità dei coloni. Nel dopoguerra si è valutata per lo più in modo negativo la bonifica in quanto distruttiva di un ecosistema unico al mondo, soprattutto per le rarissime specie faunistiche che vi vivevano. Conoscere la fauna dell’Agro Pontino e della provincia di Latina 23 gennaio 2020; Presentazione dell’Ecomuseo dell’Agro Pontino 2020 20 gennaio 2020; Il Museo Demo-etno-antropologico di Vallecorsa: un possibile Centro di Interpretazione per l’Ecomuseo 15 gennaio 2020; Quei falò in Agro Pontino che vengono dal Veneto 6 gennaio 2020 Il primo borgo ad essere costruito fu Borgo Podgora, nel 1927, destinato ad appartenere pochi anni dopo al comune di Latina, creato inizialmente come villaggio operaio con il nome di Sessano (dal nome del vicino rudere della medievale torre di Sessano) e solo progressivamente convertito in borgo rurale; i primi centri invece concepiti e fondati direttamente come centri della colonizzazione e dell'appoderamento furono probabilmente Borgo Isonzo, Borgo Piave e Borgo Carso, costruiti a partire dal 1931. 1:5.000. Bonifica di Torre in Pietra; Bonifica del Basso Piave - Importante opera di bonifica realizzata nel Veneto tra il 1920 e il 1930.
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