In due sensi: del mondo, e della persona. - Social media in età precoce (qui c'è da scriverci un libro, non basta un commento, e secondo me è il fattore principale). Ciò significa che se i quarantenni di oggi, all’età di 15 anni, erano più interessati alle sigarette e alle serate in discoteca, gli adolescenti del 2018 sono invece più attratti dai social network e dalle scommesse online. Mamma ho mal di testa! - Situazione socioeconomica e globale precaria, crisi ecologica, quindi sensazione di non avere un futuro. Per non parlare del gioco online. #ilpaesechevorrei: problemi, sfide e sogni delle nuove generazioni ... “Vogliamo – conclude Mineo – un dibattito non astratto, ma concreto, d'attualità, che non si limiti a indicare i problemi ma che vada oltre indicando le possibili soluzioni. Attenzione! Su questo sono d'accordo. Questo "picco" di disturbi da cosa è causato? La crisi dei valori ideali appare oggi determinante nel generale smarrimento e senso di solitudine nelle giovani generazioni. Sono una ggiovane della generazione Z e fra i miei coetanei ho notato una forte propensione nell'avere problemi psicologici, emotivi, disordini alimentari o autolesionismo. “Mettendo da parte l’immagine ideale dello studente modello, ci accorgeremo di avere a che fare con persone reali con problemi e bisogni reali. Perché le nuove generazioni hanno più problemi di tipo psicologico e mentale? Il tabù delle sofferenze psicologiche è difficile da scardinare, soprattutto in ambienti e società come i nostri; se consigli a qualcuno o qualcuna di cercare un supporto professionale in questo ambito ti guardano sempre male, quasi avessi detto loro di farsi imbottire di psicofarmaci (per dirne una). L'informazione di massa. Gli italiani non sono mai stati un forte senso comunitario per sé, però ricordo bene un certo grado di solidarietà fra i diversi compaesani dove sono cresciuto. Un generale senso di instabilità. Sono stufa di avere a che fare con gente che pretende di sapere tutto a vent'anni solo perché hanno accesso a tutti tipi d'informazione e pretendono che un'infarinatura basti per tutto. E... che invece ha vinto, tra tutto il resto, un bronzo a Londra 2012 e un argento a Rio 2016 See More -------------------------_----------------------------. Ma un animo giovane non puó esprimersi in modo "moderato". Spero che ti stia ponendo questa domanda perché altrimenti, lasciamelo dire: ti stai nascondendo! Lo vedo io stessa su di me e sui miei coetanei. Verdurofobia: i problemi alimentari delle nuove generazioni Due genitori su dieci non riescono a far mangiare frutta e verdura ai propri figli: come combattere il rifiuto dei bambini Che la verdura non sia il piatto preferito dai bambini è cosa nota. Ognuno ha i problemi del suo tempo e spazio, no? Press question mark to learn the rest of the keyboard shortcuts. Oggi questa cosa è molto più difficile. 2, 3, 4 anni? L'iperprotettività paranoica dei genitori delle nuove generazioni poi non aiuta affatto. L’età, infatti, insieme al sesso ed alle condizioni economiche, è uno dei fattori che consentono immediatamente e semplicemente di fornire indizi utili per classificazioni di carattere generale. I problemi delle nuove generazioni sono strettamente connessi all’ascolto delle loro esigenze: ignorarle è il primo passo che spinge i ragazzi a cacciarsi nei guai. Parlando anche di social, è vero che tanti di coloro che si sfogano lì, nel migliore dei casi stanno ingigantendo le cose, e nel peggiore stanno inventando tutto, ma altri dicono la verità, anche se Instagram o altri non sono proprio un bel posto dove raccontare i propri problemi. Secondo me il grosso problema è che generalmente 20 o 30 anni fa si stava tendenzialmente meglio e coincide con quando i tuoi genitori erano bambini o adolescenti. C'è stato anche un aumento del 71% dei giovani adulti che hanno lamentato forte stress (dal 7,7 al 13,1%) e del 43% del tasso di giovani che hanno dichiarato di pensare al suicidio (dal 7 al 10,3% dei giovani). Oggi siamo bombardati da modelli sbagliati, la prospettiva di fare un lavoro che non piace per il resto della vita guadagnando poco non è più una prospettiva allettante perché abbiamo più di quanto, in potenza, potremmo -e potremo- avere. Manifesto delle Nuove Generazioni Italiane 2019 4 1. Abbiamo un livello di tollerabilità molto più basso. Si centellinano le energie, i denari, le passioni, si disimpara il darsi agli altri, non ci si abbandona. Ma non tutti abbiamo la possibilità di fare effettivamente qualcosa... e restiamo frustrati spettatori. Da qui, un ulteriore deprimersi. Un forte individualismo. La cosa peggiore è che questi esempi sono anche accettati dai miei coetanei, e gente che è stata male l'ho sentita schernirsi con: "No non ho niente, ho una casa una famiglia dei soldi per quale motivo dovrei stare male? Nella sezione Risorse del nostro sito web, sono presenti validi documenti e siti web da cui trarre preziose informazioni sul tema. Per loro la sostenibilità è diventato un problema molto rilevante e addirittura un simbolo; sono attente non solo alla sostenibilità e all’ecologia, ma anche ai problemi sociali come la diversità e l’inclusione … EDIT: grazie per lo spunto, è stato un ottimo esercizio mentale! Così si finisce anche per ammazzare il piacere del tempo, della pazienza, del cambiare lentamente. Sono una ggiovane della generazione Z e fra i miei coetanei ho notato una forte propensione nell'avere problemi psicologici, emotivi, disordini alimentari o autolesionismo. Secondo me deriva anche dalla società attuale e moderna, le mode, l'immagine, in parte contribuiscono al fenomeno, anche lo stress a cui tutti, giovani e adulti, ad oggi sono sottoposti. Lui mi rispondeva 'è sbagliato perché la gente perde il lavoro'. In molti hanno problemi d'ansia, attacchi di panico, infelicità ingiustificata o addirittura depressione, e tutto ciò spesso non è causato da veri e propri traumi, ma talvolta accadono apparentemente senza ragione. We also speak English! Interessante. - Maggiore dibattito su temi della salute mentale (finalmente), quindi vengono anche a galla numeri e fenomeni che già c'erano nelle generazioni precedenti ma erano "nascosti". Le nuove generazioni sono più sensibili ai problemi globali. Nell'articolo si indicano come cause principali la tecnologia e la mancanza di sonno che ne deriva da essa, ma vorrei una risposta più approfondita. Sia dal punto di vista clinico, che personale, sempre grazie alla maggiore consapevolezza del mondo e delle sue mille sfaccettature: "ci sono altri che stanno come me e che a differenza mia hanno identificato cosa succede". QUALI SONO I PROBLEMI DELLE NUOVE GENERAZIONI. E l'assuefazione all'appagamento immediato o quasi dato dalla maggior parte dei media di internet aumenta l'insoddisfazione esternamente alla rete stessa, oltre a ridurre la capacità di concentrazione. Anche ben prima della pandemia la vita, specie in occidente, era giá diventata asettica, sconclusionata, molle. Con questo termine ci riferiamo alla società contemporanea, quella attuale, che ha portato al superamento della precedente società dell’informazione. Possiamo farlo per trasmettere quella che è stata la sua storia, i suoi problemi, anche le sue contraddizioni alle nuove generazioni. Aggiungiamo a questo anche le lodi dei genitori in caso di buoni voti e il rimprovero in caso di brutti voti, talvolta con a loro volta competizioni tra genitori per far vedere che "il proprio figlio è il più bravo". Che sui social viene o glamourizzata (quasi "giustificata"), o si cerca di farci sensibilizzazione all'acqua di rose da parte dell'illustratore di turno. Siamo "in competizione" fin da piccoli, col sistema dei voti nelle scuole: tutti alle elementari abbiamo avuto quelli che spiccavano di più e di meno per i voti, venendo così anche etichettati come "quelli intelligenti" e "quelli stupidi". 20 anni fa se ne parlavi con qualcuno ti avrebbero preso per pazzo. Infatti: Il 6.96% si è trovato di fronte alla diffusione d’immagini proprie imbarazzanti. Tema - Differenza generazionale Tema che mette in risalto le differenza tra le diverse generazioni all'interno di una famiglia e parla dei problemi che vive un adolescente. In parte è vero, ma Dio santo, l'altro ieri non avevi idea di cosa minchia fosse Wall Street e non sai che il mercato non è mai stato regolamentato e ora dopo un video su YouTube mi dici che è sbagliato. Non aiuta poi che a fare notizia sono le informazioni negative, con relativo sciacallaggio da più fonti. NUOVE GENERAZIONI ITALIANE: UNO SGUARDO D’INSIEME In Italia, i residenti stranieri al primo gennaio 2018 sono complessivamente 5.144.440 su una popolazione di 60.483.973, con un’incidenza dell’8,5%. A cicli, infatti, ritornano gli stessi scogli: dipendenze da alcol e droga, problemi alimentari, problemi familiari, difficoltà scolastiche, bullismo. Perché come dici tu, si vuole tutto e subito. Gli studenti sono consapevoli del fatto che sia più facile (e più giusto) comunicare con gli altri di persona, piuttosto che con i social network, ma è anche vero che molti giovani hanno poca consapevolezza dei pericoli a cui vanno incontro con l’utilizzo imprudente dello smartphone e di altri strumenti digitali. insomma si viveva meglio quando la vita era più semplice, le nozioni da assimilare erano minori e si socializzava di più dal vivo che per finta. Ecco un amico che si è laureato. Beh, diciamo che prima un figlio che si isolava nella propria stanza, e che diceva ai suoi genitori di star male, il miglior trattamento in cui potesse sperare era uno scapaccione e un "Alzati e non fare il coglione". Perché proprio noi ultime generazioni siamo le più rovinate da questo punto di vista? Parlare di società della conoscenza mette in risalto la possibilità degli individui non solo di accedere alle informazioni, ma anche di riorganizzare e ristrutturare la propria conoscenza. Molti miei coetanei indicano come causa dei loro malesseri la scuola, poiché voti e verifiche gli causano veri e propri attacchi d'ansia. Oggi si sta generalmente peggio ed è il momento in cui tu sei adolescente, tutto qua. La musica che ascoltano è la dance e la techno, ma l'abbigliamento cambia radicalmente rispetto ai gabber, infatti vestono in modo eccentrico e un po rozzo ma sempre con un occhio di riguardo ai look di tendenza, preferiscono maglioncini firmati e costosissimi occhiali da sole colorati I veri fighetti passeggiano con aria altezzosa, parlano prev… Per chi ha vissuto gli anni 90 c'era un clima di spensieratezza. Infatti ti dirò di più, secondo me non è un problema generazionale ma temporale. Senza nemmeno scomodare il covid. Insomma quando gli amici erano reali e non un numero da esibire?!?!?! Forti anche dell'informazione di massa, siamo più consci del mondo che ci circonda, di come funziona e di come si può fare in modo che sopravviva. Ecco quindi che la repressione di certe energie fa esplodere i disequilibri mentali. Quanto siamo piccoli, rispetto a tutto questo mondo intorno a noi? Welcome everyone! Un "trauma" non è necessariamente una cosa gravissima che ti succede molto palesemente. Dai racconti di molti adulti o genitori, è venuto fuori che la maggior parte di loro ha vissuto un'adolescenza serena da questo punto di vista, e se hanno avuto problematiche è stato a causa di traumi. Mica ci sarò, cosa mi interessa delle conseguenze delle mie azioni a lungo termine? In quante città possiamo annoverare centri sportivi validi e funzionanti? Va da sé che l’intervento educativo, a casa e a scuola, deve mirare al recupero di questi comportamenti, con l’adozione di nuovi stili di vita, legati alla socializzazione reale (e non solo virtuale! Alla generazione attuale, che non solo è più attenta - mi viene da dire, in media - a quello che si presenterà nel prossimo decennio, ma soprattutto si palesa davanti una crisi climatica che nessuno vuole affrontare di petto, incertezza lavorativa - per non dire innalzamento della soglia di povertà, crisi delle relazioni in generale, e chi più ne ha più ne metta.. Onestamente, a questa generazione e alle prossime, non biasimo l'attacco di panico: è una delle espressioni del disagio effettivo vissuto da chi c'è e chi verrà, e mi pare il minimo. Quanto non riusciremo a viverne? Se ti va puoi esserci anche tu! Siamo "in competizione" anche nella vita di tutti i giorni, con modelli di "perfezione" a cui aspirare, perché se non rispetti certi canoni sei da buttare. Saranno sulle spalle delle nuove generazioni le conseguenze del Covid Un futuro tutto in salita, quello che si dovrà affrontare passato il Covid. I grandi traumi storici (penso in primis alle guerre) danno uno scossone talmente forte che, a volte, riescono a sovradeterminare i disturbi "minori" che oggi abbiamo paradossalmente più libertà di vivere - ovviamente nel privato perché il giudizio del prossimo è sempre dietro l'angolo quando si parla di problemi mentali. Altra profonda differenza con le generazioni passate: una volta si viveva solo il presente, la propria vita, seguendo per lo più la propria strada, senza competizione e senza pretese, lavorare per portare a casa la pagnotta e vivere serenamente la propria vita. This is a place to post and discuss anything related to Italy. Secondo te come stanno le nuove generazioni? Inoltre: Il 10.86% ha dichiarato di essersi sentito fortemente offeso, isolato, minacciato, preso in giro a causa dei comportamenti ripetuti di qualcuno sul web (social network, WhatsApp e simili). L'OSSERVATORIO DELLE NUOVE GENERAZIONI. Non che in passato non ce ne fosse, ma il contesto intorno ad essa si è notevolmente espanso. C'è anche da considerare l'aspetto dell'incrementata capacità di reperire informazioni, di connettersi a distanza, entrambi fattori che portano un livello aggiuntivo nel comprendere cosa ci sta accadendo, a volte portando a dare la consapevolezza di un nome che racchiude cosa si sperimenta nel personale. La risposta è semplicissima: non si vive più. Soprattutto ho notato che hanno l'urgenza di attingere a questi canali in maniera quasi maniacale. Ma così facendo si trucida anche l'amore. imparagonabile con quello di oggi. Secondo voi? E questi diventano nuove fonti di pensiero: quanto ci stiamo perdendo, fermandoci alla nostra piccola realtà? L’Osservatorio è una ricerca a 360° che coinvolge istituzioni, aziende e partner strategici. Siamo costantemente bombardati da segnali di incertezza, dal clima alla politica al lavoro. E se non hai buoni voti, non vai avanti (nella gran parte dei casi). Press J to jump to the feed. Preciso che sto parlando di esperienze dirette e puramente personali, ma la mia impressione, data anche da social network o forum anonimi in cui ci si sfoga, è che le nuove generazioni hanno e stanno avendo molti più problemi rispetto a quelle passate. Perciò era ovvio che nessuno volesse parlarne. Direi che non c'è soluzione se non un darwinismo moderno dove sopravvive quello caratterialmente più forte che quello più sensibile. Oggi le visite psicologiche e psichiatriche, nonché le cure farmacologiche associate, sono molto meno stigmatizzate. Prendo dunque in esame i social, la cassa di risonanza per eccellenza. Non arrivare all’uva, questo non da stimoli e crea problemi. Un po' come altre condizioni che sono "in aumento" (es. Futuro, il ruolo delle (nuove) competenze Pubblicato il venerdì, 5 febbraio 2021 da Mario Benedetto Le nuove generazioni sono alle prese con un presente di rara ripetibilità a livello storico e, di conseguenza, con un futuro tutto da decifrare. Anche ora eh. ), alla partecipazione attiva nelle comunità di riferimento. Un libro per comprendere le nuove generazioni nell’ambito scolastico. Il 38.72% degli studenti ha riferito di conoscere luoghi in cui è possibile giocare d’azzardo anche se si è minorenni. Lui non legge gli articoli del WSJ perché troppo complessi a suo parere, anche se l'articolo in questione aveva il linguaggio finanziario ridotto al minimo. Anyway, Io parlavo di fatti, ovvero di quello che sta succedendo senza dare un'opinione a riguardo perché non so una cippa di stock market e sebbene sia informata sulla crisi del 2008 non reputo di poter improntare un discorso sulla finanza così su due piedi. Poi se non capisci l'inglese puoi sempre tradurre. Parliamo di generazioni per schematizzare i sogni le aspirazioni, i modi di pensare e di agire di categorie di persone accomunate dal fatto di essere nate in un determinato periodo. Come specie abbiamo bisogno di trovare stabilità nelle cose che facciamo. Sia che si tratti di cultura (nozionismo e metodologie di qualunque materia), di attualità, di intrattenimento. In più, la generazione precedente (quella più vive nell'immaginario collettivo, ovvero i "boomer") è una - in realtà più ma semplifico - generazione cresciuta sì all'ombra delle guerre fredde ma comunque sotto una prospettiva di futuri floridi e un barlume di speranza. Questo ha determinato un contesto che include realtà internazionali e dunque multiculturali, stimolando la curiosità e aumentando anche la possibilità di fare esperienze all’estero (erasmus, università gemellate, interchange…). “Datizzati” alla nascita: a rischio i diritti delle nuove generazioni. Fino a 20 anni fa secondo me c'era anche un senso di aiuto reciproco maggiore. La propria piccola realtà. Ci sono tante cose che potrei scrivere su questo tema, come riflessioni sia generali che basate su esperienze personali. Ok retard. Ciò che oggi riconosciamo come depressione era una tristezza da cui ripigliarsi; orientamenti quali l'omosessualità o l'essere trans erano malattie mentali; arte, musica, scrittura, cultura... erano roba da ricchi snob con la pappa pronta, che non dovevano rimboccarsi le maniche lavorando duramente; ecc... aiuta molto ciò anche il fatto che viviamo comunque un'epoca più serena, facile ed avvantaggiata, senza dubbio. Inoltre hanno loro stessi dei problemi irrisolti che non sono mai stati affrontati perché ai loro tempi non si parlava di mental health e li trasmettono ai figli (questo è successo anche a noi millennials). Essere in grado di trasmettere alle nuove generazioni non il Pci ma la storia del Pci, non il Pci ma le vicende politiche e culturali che lo caratterizzarono. - Distacco generazionale aumentato. Esatto, infatti ancora oggi si ha questa cosa: "Eh pensa ai bimbi in Africa, eh ma tu hai una casa, una famiglia che ti vuole bene, basta essere triste". Inoltre, c'è una maggiore consapevolezza del ruolo della persona nel mondo: cosa mi interessa del futuro? È una visione sbagliata, inculcata in masse di gente che la utilizza come scusa per soffocare i propri problemi senza risolverli. Qui rischio di passare per luoghi comuni, me ne rendo conto: la mia impressione personale è che la mentalità di base di una volta era generalmente molto "pratica", se qualcosa non dà qualcos'altro in cambio/di guadagno/di materiale, non serve ed è da mettere in disparte (ricollegandoci di nuovo al "seguo solo la mia strada perché devo portare la pagnotta a casa"). Quel po' di vita che timidamente cerca di affacciarsi in un individuo nell'adolescenza viene velocemente soffocata e annichilita prima dal sistema pedagogico infame e demenziale e poi dai rapporti economici tra individui che non prevedono più nessuna gratuitá, nessuna "depense". Tema sulle nuove generazioni QUALI SONO I PROBLEMI DEI GIOVANI. I germogli del futuro sono nel presente, dunque bisogna preparare bene il terreno oggi in modo da avere frutti di buona qualità domani. - Finally. Gli "irrisolti" delle generazioni precedenti ce li portiamo sul groppone e impattano, a cascata, le generazioni successive. Ho anche trovato un altro articolo che parla dell'impatto sulla salute mentale dei giovani della pandemia. Tutta sta roba io non la vedo, vedo solo arroganza di guardare due video semplificati su YouTube sull'argomento del giorno ed edificarci un'intera e salda opinione. Noo troppo tempo". 335 likes. È come se la loro storia fosse tutta in un unico cerchio”. Quali sono i motivi? Traduzioni in contesto per "delle nuove generazioni" in italiano-inglese da Reverso Context: Nella formazione delle nuove generazioni assume un ruolo importante la dimensione culturale. Ha detto una cosa così generica che davvero ero spiazzata. Nella norma, devi eccellere nei colloqui, devi eccellere nel CV da presentare, devi aver già fatto esperienza/essere freschissimo do giovinezza per sperare di farti assumere. Trionfa la moderazione, e un narcisismo beota di cui i nostri influencer e internet star sono l'espressione massima. Secondo me, si può riassumere tutto in due concetti: competizione, e consapevolezza. Problemi simili possono essere anche generati dalla trascuratezza, disfunzionalità e incomunicabilità di rapporti familiari considerati "normali" che poi se vai a guardare bene sono normali solo statisticamente, ma lasciano i giovani abbandonati a se stessi e senza supporto emotivo e sociale. L’incertezza delle nuove generazioni: è un aspetto culturale che comincia dalle famiglie che spesso indicano ai figli la strada più semplice, quella priva di rischi, consigliando percorsi universitari o lavori poco affini con le capacità reali dei propri figli, i … I genitori degli Z non sono in grado di capire il mondo in cui vivono e vivranno i loro figli e quindi di guidarli. Quindi la mia domanda è: perché è successo? mentre io mandavo articoli del Wall Street Journal. Non complichiamo cose semplici, hai ragione ma solo perché provi a spiegare qualcosa senza poterla replicare infinite volte. Questo si riflette anche nelle relazioni sentimentali, oggi mi sembra più fragili e poco disposte a trovare un compromesso. Piovono pietre su Catania. La Nissan ha svelato le nuove generazioni della Pathfinder e del Frontier, che saranno disponibili sul mercato statunitense dopo l'estate.
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